Gli attacchi ransomware hanno preso di mira le strutture sanitarie, ma non solo! Assicurati di non essere il prossimo.
Nelle ultime settimane siamo stati testimoni di un incremento degli attacchi ransomware che ha colpito, principalmente, le strutture sanitarie di paesi come gli USA. Questi attacchi hanno mandato in tilt interi sistemi di gestione, bloccato entità importanti come gli ospedali e comportato perdite di dati.
“Sì ma sono strutture sanitarie, non si parla di aziende, io sono a posto!”.
Purtroppo ti sbagli.
Gli attacchi alle aziende sono sempre più frequenti: data la scarsa protezione dei dati, sono fin troppo facili e molto redditizi!
Per questo vogliamo condividere con te alcune buone pratiche per proteggere la tua azienda da questi attacchi e da enormi perdite di tempo, dati, soldi e credibilità.
Quindi ecco quattro buone pratiche per aumentare la sicurezza della tua azienda contro gli attacchi ransomware: 🔹 Consapevolezza e formazione del personale. Non è un caso se te lo diciamo per primo. La formazione del personale della tua azienda è un’arma potentissima contro i malintenzionati, perché i dipendenti sono l’anello più debole e più semplice da ingannare. 👉 Ti invitiamo a leggere questa e-mail in cui parliamo del nostro corso di formazione sulla cybersecurity. 🔹 Aggiornamenti regolari e patching. Gli hacker spesso sfruttano le falle nelle versioni obsolete dei software. Quindi è imprescindibile mantenere i tuoi software sempre aggiornati. 🔹 Utilizzo di Firewall e controllo degli accessi. Se non hai ancora un Firewall nella tua azienda, te lo consigliamo vivamente, per creare un tunnel protetto attraverso cui viaggeranno tutti i tuoi dati. Inoltre, avrai anche la possibilità di limitare l'accesso ai dati sensibili solo al personale autorizzato. 🔹 Backup e ripristino dei Dati. |
Oltre a condividere con te queste buone pratiche, ti invitiamo a contattarci per stabilire insieme i migliori strumenti per proteggere la tua azienda da attacchi ransomware!